Dal 6 all’8 agosto le suggestive location offerte dal borgo medievale di Offagna sono diventate il palcoscenico di New Evo Festival, giunto alla terza edizione: una rassegna che colloca eventi di musica indipendente contemporanea in grembo alla storia, l’arte e il paesaggio del territorio marchigiano. Il Festival − a cura dell’Accademia della Crescia, con la direzione artistica del Loop Live Club di Osimo, la collaborazione con il Comune di Offagna, e la partnership di AMAT − ha aperto i battenti sulla suggestiva altura del Colle dell’Acquedotto, con una serata all’insegna del coraggio e della sperimentazione musicale; accanto a nomi giovani come Micromassive e Stromboli, Vincenzo Vasi ha presentato il suo progetto OoopopoiooO, che, accanto alla giovane Valeria Sturba, ha incantato il pubblico con il suono vellutato del theremin. Il giorno successivo si sono avvicendati sul palco quattro tra le migliori proposte dell’elettronica italiana – John Montoya, Wolther Goes Stringer e il giovanissimo anconetano Stèv e Clap! Clap!, co la sua dance sognante che coniuga la verve dell’elettronica contemporanea col recupero delle sonorità tribali dell’Africa Nera. Il Festival si è chiuso alle pendici della Rocca quattrocentesca che sovrasta il comune di Offagna, con la performance della storica formazione dei Post CSI, preceduti da Edda, ex frontman dei Ritmo Tribale. Musica memorabile in un luogo monumentale per una manifestazione unica che sta conquistano sempre più i favori del pubblico. Citando una frase scritta da Gianni Maroccolo, bassista dei Post CSI: “tre concerti di fila… uno più bello dell’altro… Due luoghi a me cari + 1: […] Offagna. Una magica scoperta, un concerto meraviglioso in una cornice mozzafiato. Grazie a tutti i ragazzi della New Evo… Lunga Vita !!”
Qui sotto una galleria fotografica della terza edizione di NEW EVO FESTIVAL: le foto sono di Fede Perez
Ancora foto: questi scatti sono di Cristiana Rubbio
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