Associazione Franco in scena con L’aperitivo

La scena è un aperitivo in un salotto mondano, dove pochi viveur animano frivole conversazioni. La serata è allietata dalla musica di un piano. Nell’attuale socialità, l’aperitivo è rituale contemporaneo dell’attesa, dell’aspettativa delusa e della vacuità. La vera cena si consuma nell’attesa. L’apparente piacevolezza della conversazione mondana è minata dal vuoto di senso. La consapevolezza impone una presa di posizione, una ricerca di senso. E nello specchio, altro protagonista della scena, si concretizza il doppio, le due facce dell’uomo, il desiderio di un cambiamento e il suo esatto contrario.
La rivolta, si chiedeva Camus, è davvero speranza di una creazione oltre l’assurdo o è essa stessa assurda? Dopo L’uomo in rivolta, Camus arrivò a scontrarsi aspramente e infine rompere con l’amico Jean Paul Sartre.
La performance attinge temi e immaginari da questo ricco pensiero filosofico e politico, lavorando con spunti letterari e partiture fisiche su paesaggio sonoro.
La regia dello spettacolo – interpretato da Romina Antonelli, Manuel Coccia, Roberto Marinelli, Caterina Trucchia – è di Oscar Genovese.
Si ringrazia KMfromMYills per la traccia musicale Path in a Cage gentilmente concessa per la video intervista.
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