Sabato 17 dicembre 2017 è andato in scena al Teatro La Nuova Fenice di Osimo lo spettacolo In girum imus nocte et consumimur igni, ultimo lavoro del coreografo Roberto Castello prodotto da ALDES, candidato al Premio speciale Ubu 2016. Lo spettacolo si inserisce nella rassegna Ricerca di Teatro ideata da Amat in collaborazione con il Comune di Osimo che propone un focus su alcune realtà tra le più interessanti del panorama del teatro di ricerca e sperimentazione.
“Andiamo in giro la notte e siamo consumati dal fuoco” è l’enigmatico palindromo latino dalle origini incerte, che già fu scelto come titolo da Guy Debord per un famoso film del 1978; nell’allestimento di Roberto Castello va così oltre la sua possibile interpretazione di metafora del vivere come infinito consumarsi nei desideri, per diventare un’esperienza catartica della sua, anche comica, grottesca fatica. Uno spettacolo affascinante e misterioso, al limite della trance, sospeso nel ritmo martellante della musica e del movimento, in grado di trasportare poco a poco in una dimensione ipnotica e a un’empatia quasi fisica con la fatica degli interpreti. Al termine della messinscena il coreografo ha incontrato gli spettatori per rispondere a domande e curiosità, e per far luce sui vari aspetti che hanno reso possibile l’allestimento dello spettacolo. Tanti applausi hanno accolto il lavoro.
Di seguito vi riportiamo una galleria fotografica con i meravigliosi scatti di Cristiana Rubbio realizzati proprio al Teatro La Nuova Fenice in occasione della speciale serata. Lo spettacolo sarà di nuovo in scena al Teatro Sperimentale di Pesaro giovedì 9 febbraio nell’ambito di TeatrOltre 2017.
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